«Sono rientrata a casa nell’ora di pranzo solo per controllare come stesse mio marito, il cosiddetto “malato”. Ma entrando senza fare rumore, l’ho colto in piena conversazione telefonica. Quelle parole, udite all’improvviso, mi hanno fatto vacillare: le gambe mi si sono piegate, come se la forza mi fosse stata strappata via. La verità che ho ascoltato nel mio stesso salotto mi ha colpita con la violenza di un pugno nello stomaco.»
La mattina era iniziata come sempre: una lama di sole filtrava dalla finestra della cucina, il caffè mi scaldava il palmo, la borsa pronta vicino alla porta e la mente già proiettata alla presentazione che, con un po’ di fortuna, avrebbe potuto aprirmi la strada alla direzione. — Ryan, — chiamai — hai visto la … Read more