«Mio marito ha sostenuto che ero “troppo brutta” per il matrimonio del suo capo. Allora ci sono andata da sola e…»
Mi fermai davanti allo specchio del corridoio e incontrai lo sguardo di una donna che sembrava non conoscermi. Restammo lì, una di fronte all’altra, come estranee bloccate in un ascensore fermo: fiato trattenuto, occhi stanchi, quel sottile tirare dei muscoli che tradisce l’irritazione. Le mie pupille apparivano spente, ingrigite da occhiaie che né risate forzate … Read more