Al matrimonio di mia sorella una guardia di sicurezza mi sbarrò la strada e, con voce gelida, disse: «Il suo nome non risulta tra gli invitati». Alzai lo sguardo oltre la sua spalla: mia madre e mia sorella erano lì, a distanza, che mi fissavano… e ridevano. Non feci scenate. Mi girai e me ne andai senza una parola. Il giorno dopo, però, le trovai davanti alla mia porta in lacrime, disperate, a chiedermi aiuto. Per cosa? Diciamo soltanto che… era l’ultima cosa che avrei immaginato.
Mia sorella Caitlyn e mia madre Patricia abitavano nella villa monumentale che mio padre aveva lasciato a Westchester County: una scenografia di lusso accuratamente costruita, dove ogni gesto sembrava provare qualcosa al mondo. Io, al contrario, vivevo sola in un appartamento alto ma semplice nell’Upper East Side. Ero responsabile di Ricerca e Sviluppo in una … Read more