Appena lo vide, il cane del canile ebbe gli occhi lucidi: in quell’uomo “nuovo” riconobbe il suo vecchio padrone. Era l’incontro che aspettava da una vita.
Nel punto più remoto e in ombra del rifugio comunale, là dove perfino i neon sembravano gettare luce con fatica e svogliatezza, stava rannicchiato su una coperta lisa un cane. Un pastore tedesco che un tempo doveva incutere rispetto e ammirazione, ora ridotto a una sagoma consunta, lontana ricordo della sua forza di un tempo. … Read more