«Tornerà tra un attimo», si ripeteva, ma le ore continuavano a scorrere e di Paul non c’era traccia. Il vento d’inverno urlava nel parcheggio del supermercato Henderson, sollevando mulinelli di neve dall’asfalto e graffiando le guance segnate dal tempo di Margaret Carter. Era seduta su una gelida panchina di metallo, con le mani intorpidite che si aggrappavano a due borse della spesa piene di pane, latte e zuppa in scatola. Il vecchio cappotto che indossava riusciva a malapena a proteggerla dal freddo che le entrava fin dentro le ossa. Solo mezz’ora prima, suo figlio Paul l’aveva aiutata a scendere dall’auto, le aveva messo in mano la lista della spesa e le aveva assicurato, con un sorriso: avrebbe fatto solo un giro veloce e sarebbe tornato subito…
«“Tornerà tra poco”, si rassicurò, ma le ore scivolavano via e di suo figlio non c’era traccia. Il vento d’inverno ululava nel parcheggio del supermercato Henderson, sollevando piccoli mulinelli di neve dall’asfalto e graffiando le guance segnate dal tempo di Margaret Carter. Era seduta su una panchina di metallo gelida, le mani strette attorno a … Read more