“Per anni sono stata lo zimbello della scuola, additata come la figlia del bidello. Ridevano di me ogni giorno, senza tregua. Ma alla sera del ballo, quando scesi da una limousine e feci il mio ingresso con un abito da sera scintillante, il silenzio calò all’improvviso: le loro risate si spensero e i loro occhi increduli dissero tutto.”
Riscrittura Il liceo non era soltanto duro. Era una giungla, e ogni corridoio somigliava a un palcoscenico dove i figli dei ricchi mettevano in scena la loro crudeltà. Io ero la battuta preferita del loro copione. Mi chiamo Clara, e il mio destino era stato deciso ancora prima che potessi difendermi. Bastava un dettaglio: mio … Read more