A mia madre non bastava chiedermelo: me lo intimava quasi, di non rivolgere mai la parola al nostro vicino. A quarantadue anni, per la prima volta, ho varcato la soglia di casa sua. Sul comò del salotto ho trovato una fotografia: lui e mia madre, spalla a spalla, sorridenti.
Mia madre non si limitava a sconsigliarmelo: me lo proibiva con una severità che non ammetteva repliche. «Con quel vicino non devi avere nulla a che fare», ripeteva da quando ero bambina. Non ho mai capito davvero il perché. A quarantadue anni, però, ho deciso di varcare quella soglia che per una vita mi era … Read more