Mia moglie, Claire, è morta cinque anni fa. Da allora ho cresciuto nostra figlia Emily da solo, passo dopo passo, cercando di costruire una vita normale sulle macerie di quella vecchia. Quando il mio migliore amico, Lucas, ci ha invitati al suo matrimonio, ho pensato che fosse un buon segno: un nuovo inizio, almeno per lui. Forse anche per noi.
La sala del matrimonio era avvolta da una luce ambrata, morbida e calda, quel tipo di illuminazione che rende tutti più belli e tutto più facile da perdonare. Emily mi teneva la mano con forza mentre ci facevamo strada tra le file ordinate di sedie bianche. A dieci anni aveva gli stessi grandi occhi color … Read more