sun sun – Page 29 – News 454 Media

«Fuori di qui — e portati via anche quelle tue miserie», sbottò la nuora alla cognata insolente.

«Uljana, com’è possibile che ti sia dimenticata di comprare le olive? A mamma piacciono un sacco nell’insalata!» sbottò Anja, agitando i sacchetti della spesa con un sospiro teatrale. Uljana si limitò a espirare piano, asciugandosi le mani con il canovaccio. Fuori, il sole scendeva dietro i tigli del giardino della loro casa di campagna, stendendo … Read more

All’aeroporto mi trattò con maleducazione. Quello stesso giorno, però, divenni la sua sola possibilità di restare vivo.

Mi chiamo Grace. Faccio l’infermiera di pronto soccorso a Asheville, in North Carolina. Per sei mesi di fila la mia vita è stata un’unica, lunga corsa: doppi turni, sirene, sangue, telefonate nel cuore della notte e troppi addii sussurrati a famiglie distrutte dal dolore. Non staccavo la spina da più di un anno, finché in … Read more

“I due gemelli della famiglia miliardaria rifiutavano qualsiasi boccone, finché la nuova tata non intervenne — e il padre, vedovo, rimase…”

Non le stringe la mano: mormora appena un “buongiorno” e basta per farle capire che non ha nessuna voglia di chiacchierare. La conduce dai bambini, Emiliano e Sofía, otto anni, gemelli. Li indica senza cambiare espressione e comunica soltanto che lei sarà la loro tata. Li osserva da vicino: lui con lo sguardo spento, lei … Read more

Alla cena di famiglia, mio padre, con la sua solita ingenuità, mi chiese se la paghetta mi bastasse. Io, senza pensarci, risposi: «Quale paghetta?». Lo vidi sbiancare all’istante. In quel momento capii tutto: i 2.000 dollari che lui metteva da parte ogni mese per me non arrivavano mai. Mia madre li dirottava di nascosto per finanziare gli acquisti di lusso a Parigi della “figlia prediletta”, mia sorella, mentre io mi spaccavo la schiena lavorando.

A una cena di famiglia, papà mi ha domandato con aria tranquilla se l’assegno mensile mi bastasse. Io ho risposto senza pensarci: «Quale assegno?». Lì l’ho visto impallidire. Da quel momento è venuto a galla tutto: mamma tratteneva i 2.000 dollari che lui destinava a me ogni mese e li dirottava su Olivia, la “figlia … Read more

Dopo il funerale di mia figlia, ho intercettato per caso una frase del mio fidanzato. In quell’istante ho capito che il tempo non concede sprechi.

Tardo autunno. Il vento morde le spalle e trascina le foglie morte tra le lapidi. Il cielo pende basso e grigio, come un lenzuolo d’ospedale messo ad asciugare. Il cimitero sembra fuori dal tempo: nessuna voce, nessun passo—solo erba rinsecchita e un silenzio che pesa. Davanti a una tomba stanno in piedi tre figure. Maria … Read more

Durante le nozze, il figlio la umiliò davanti a tutti, sputandole addosso parole come “farabutta” e “pezzente” e ordinandole di sparire. Lei però non si mosse: afferrò il microfono e, con la voce ferma, parlò dal più profondo del cuore.

Svetlana Petrovna rimase per qualche istante sulla soglia, la porta socchiusa quel tanto che bastava a non farsi notare e a catturare ogni dettaglio. Lo sguardo le scivolò sul figlio: orgoglio e tenerezza si mescolavano a un sentimento quasi devoto. Sashka, in giacca chiara e papillon raddrizzato dagli amici, stava davanti allo specchio come in … Read more

Dopo la morte di mio marito, mia suocera ha cominciato a sguazzare nel lusso — finché non ho scoperto da dove arrivava tutto quel denaro.

La morte di mio marito ha travolto me e nostro figlio. Ma perdere anche la famiglia che pensavo fosse anche la nostra ha aperto una ferita diversa. Sua madre ci ha esclusi senza esitazioni. Qualche mese dopo la vidi immersa in un benessere che non aveva mai avuto. C’era qualcosa che non tornava. Da dove … Read more

Ho voltato le spalle a suo figliastro dopo la sua morte: dieci anni più tardi la verità mi ha colpito d’improvviso, come un fulmine a cielo sereno.

Abbassò lo sguardo, raccolse con cura lo zaino sdrucito, si voltò ed uscì. Senza una parola. Dieci anni più tardi, quando la verità venne a galla, l’unica cosa che desiderai fu poter tornare indietro. Mi chiamo Rajesh. Avevo trentasei anni quando mia moglie, Meera, morì per un ictus fulminante. Non lasciò solo me: c’era anche … Read more

Una bella ragazza di una famiglia povera andò in città per lavorare come domestica in una villa di lusso. Il giorno di paga, il suo padrone la trascinò improvvisamente in camera da letto e le sussurrò una storia sconvolgente.

Ecco la traduzione in italiano: Lena Martinez è cresciuta in una cittadina povera del New Mexico. Suo padre è morto in un incidente sul lavoro quando lei aveva appena dodici anni, lasciando la madre malata e costretta a letto. Come figlia maggiore di tre fratelli, a sedici anni Lena ha lasciato il liceo per fare … Read more

Ho scoperto che mio marito stava pianificando il divorzio, così una settimana dopo ho spostato la mia fortuna da 400 milioni di dollari…

Ho scoperto che mio marito stava pianificando il divorzio, così una settimana dopo ho spostato la mia fortuna da 400 milioni di dollari… Giuro che non stavo ficcanasando. Una mattina volevo solo controllare una conferma di spedizione sul portatile di mio marito. L’avevo lasciato aperto sul tavolo della cucina. Ho aperto il browser e, prima … Read more